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Il secondo chakra: Svadhisthana la dimora del sé

Il secondo chakra, conosciuto come Svadhisthana o chakra sacrale, è uno dei sette principali centri energetici del corpo umano secondo la cultura yogica e tantrica.

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Il significato del secondo chakra e le caratteristiche

Il termine “Svadhisthana” deriva dal sanscrito e significa “dimora del sé“.  Il secondo chakra rappresenta la fonte dell'energia vitale e creativa. È collegato alle emozioni, alla sensualità e alla capacità di provare gioia.

Un Svadhisthana bilanciato permette di fluire con la vita, esprimendo liberamente sentimenti ed emozioni, e di vivere esperienze di piacere senza colpa o eccesso.

Il colore del secondo chakra è l'arancione e rappresenta le caratteristiche descritte in precedenza. L'arancione è associato all'elemento acqua, simbolizzando il flusso e il movimento, caratteristiche fondamentali per l'equilibrio e l'armonia del secondo chakra.

Dove si trova

Il secondo chakra è situato nella regione dell'addome inferiore, appena sotto l'ombelico e sopra l'osso pubico. Corrisponde alla zona degli organi riproduttivi e dell'intestino.

Secondo Chakra - simbolo

Simbolo Secondo Chakra – Vedere la tabella a fondo pagina per tutte le caratteristiche.

Come guarire e sbloccare il secondo chakra

Sintomi

I sintomi di uno squilibrio nel secondo chakra possono manifestarsi a livello emotivo e mentale.

Emotivamente, si possono sperimentare:

  • apatia,
  • mancanza di motivazione,
  • ansia,
  • dipendenza emotiva o al contrario,
  • eccessi in termini di comportamento sessuale e dipendenza da piaceri materiali.

Rimedi

Per guarire o sbloccare il secondo chakra, si possono adottare varie pratiche.

Esercizi di yoga e movimenti fluidi come la danza possono aiutare a riattivare l'energia in quest'area. Anche il contatto con l'acqua, data la sua associazione con l'elemento acqua, è benefico.

Lavorare con le pietre specifiche, usare oli essenziali come il sandalo o il ylang ylang e praticare tecniche di respirazione e visualizzazione mirate possono contribuire a bilanciare il chakra sacrale.

La meditazione

La meditazione per il secondo chakra spesso include visualizzazioni di un fiore di loto arancione nella zona del basso ventre.

Concentrare l'attenzione su questa area mentre si respira profondamente aiuta a stimolare il flusso energetico. Ripetere il mantra “VAM” durante la meditazione può potenziare ulteriormente l'attivazione di questo chakra.

Gli asana del secondo chakra (Svadhisthana) mirano a stimolare e bilanciare l'energia nella regione pelvica e addominale.

Ecco alcune delle principali posizioni yoga (asana) associate al secondo chakra:

  1. Baddha Konasana (Posizione dell'Angolo Legato):
    • Seduti con le gambe piegate, i piedi uniti e le ginocchia aperte ai lati. Le mani afferrano i piedi. Questa posizione apre le anche e stimola gli organi riproduttivi.
  2. Upavistha Konasana (Posizione dell'Angolo Seduto):
    • Seduti con le gambe allargate il più possibile, mantenendo la schiena dritta. Questa posizione aiuta a migliorare la flessibilità delle anche e delle gambe.
  3. Supta Baddha Konasana (Posizione dell'Angolo Legato Disteso):
    • Distesi sulla schiena con le piante dei piedi unite e le ginocchia aperte ai lati. Le braccia sono rilassate ai lati del corpo. Questa posizione rilassa la zona pelvica e stimola la circolazione sanguigna nella regione sacrale.
  4. Malasana (Posizione della Ghirlanda):
    • Accovacciati con i piedi appoggiati a terra e le ginocchia aperte ai lati. Le mani possono essere unite in preghiera davanti al petto. Questa posizione apre le anche e stimola gli organi digestivi.
  5. Bhujangasana (Posizione del Cobra):
    • Sdraiati a pancia in giù, le mani appoggiate sotto le spalle. Sollevare il petto dal pavimento mantenendo i gomiti vicini al corpo. Questa posizione stimola gli organi addominali e apre il cuore.
  6. Dhanurasana (Posizione dell'Arco):
    • Sdraiati a pancia in giù, afferrare le caviglie con le mani e sollevare contemporaneamente il petto e le gambe dal pavimento. Questa posizione stimola e apre la zona pelvica e addominale.
  7. Virabhadrasana II (Posizione del Guerriero II):
    • In piedi con le gambe larghe, piegare una gamba a 90 gradi e mantenere l'altra gamba dritta. Le braccia sono estese ai lati del corpo. Questa posizione rafforza le gambe e apre le anche.

Praticare questi asana regolarmente può aiutare a bilanciare e armonizzare il secondo chakra, migliorando la creatività, la sensualità e l'equilibrio emotivo.

Il rapporto del secondo chakra con la sessualità

Il secondo chakra è strettamente legato alla sessualità, poiché governa gli organi riproduttivi e le energie sessuali.

Un Svadhisthana equilibrato permette una sessualità sana e soddisfacente, promuovendo una connessione intima e appagante con il partner.

Al contrario, uno squilibrio può portare a repressione sessuale, eccessi o dipendenze sessuali e difficoltà a connettersi emotivamente con il partner.

Le pietre del secondo chakra

Le pietre associate al secondo chakra includono la corniola, l’ambra, la pietra di luna, il quarzo arancione, la pietra del sole e la calcite arancione.

Questi cristalli sono utilizzati per riequilibrare e stimolare il chakra sacrale, promuovendo creatività, energia sessuale ed equilibrio emotivo.

Ecco una descrizione più dettagliata delle pietre associate al secondo chakra:

  1. Corniola: La corniola è una pietra di colore arancione brillante, spesso con sfumature rossastre. È conosciuta per la sua capacità di stimolare la creatività, la passione e la vitalità. Questa pietra aiuta a bilanciare l'energia del secondo chakra, promuovendo il coraggio e la fiducia in se stessi. È anche utile per superare la procrastinazione e favorire la motivazione.
  2. Ambra: L’ambra non è una pietra vera e propria, ma una resina fossile. Il suo colore varia dal giallo al marrone dorato. È nota per le sue proprietà calmanti e purificanti. L’ambra aiuta a dissipare le energie negative e promuove una sensazione di calore e benessere. È particolarmente efficace nel promuovere la guarigione emotiva e nel rafforzare il legame con la natura.
  3. Pietra di luna: La pietra di luna è caratterizzata da un colore lattiginoso, spesso con riflessi arcobaleno. È una pietra associata alla fertilità, all’intuizione e alla femminilità. È utile per bilanciare le emozioni e promuovere l’armonia nei rapporti interpersonali. La pietra di luna è utilizzata in cristalloterapia per regolare il ciclo mestruale e promuovere una gravidanza sana.
  4. Quarzo arancione: Il quarzo arancione è una varietà di quarzo di colore arancione, spesso trasparente o semi-trasparente. È una pietra energizzante che aiuta a stimolare la creatività e l’entusiasmo. Promuove l’ottimismo e la gioia di vivere, aiutando a superare la depressione e l’apatia.
  5. Pietra del sole: La Pietra del Sole è una gemma dai toni neutri con sfumature che tendono al rosa, nota per promuovere una visione ottimistica della vita e per aiutare a superare relazioni emotive dannose. È considerata un sostegno durante i periodi di cambiamento, incoraggiando la determinazione nel perseguire obiettivi personali. Stimola sia la creatività che la sessualità, offrendo un equilibrio tra l'espressione creativa e l'energia vitale. Inoltre, è associata al 7° Chakra, dove supporta la fiducia nel futuro e nel proprio destino, promuovendo una maggiore consapevolezza spirituale e serenità interiore.
  6. Calcite arancione: La calcite arancione è una pietra dai toni arancioni vibranti, spesso con venature bianche o gialle. È nota per la sua capacità di purificare e amplificare l’energia del secondo chakra. Aiuta a superare la paura e l’insicurezza, promuovendo un senso di autostima e fiducia in se stessi. La calcite arancione è anche utile per migliorare la creatività e la passione.

Come si usano le pietre

Queste pietre possono essere utilizzate in vari modi:

  • possono essere portate con sé nella vita quotidiana,
  • tenute in mano o vicino durante la meditazione,
  • o incorporate in gioielli. Ogni pietra ha proprietà uniche che contribuiscono a bilanciare e armonizzare l'energia del chakra sacrale.

Secondo Chakra - significato e caratteristiche